Frutta
Le frutta, per la loro importanza nel processo nutritivo, debbono avere un posto adeguato nell'alimentazione. Le rende preziose l'alto grado di assimilabilità e la presenza di vitamine e di sostanze come l'azoto, l'acido citrico, l'acido malico, l'acido tartarico, l'acido tannico, le essenze profumate. Alcune, che si consumano generalmente secche, sono ricche di materie grasse e di amidi.
Le diverse proporzioni di queste materie fanno dividere le frutta in quattro gruppi:
Oleose: mandorla, nocciola, noce, pinolo, pistacchio.
Acidule: albicocca, arancia, ciliegia, cocomero, fragola, lampone, mandarino, mela, melone, mora, nespola, pera, pompelmo, prugna, ribes, sorba, susina.
Zuccherine: banana, dattero, fico, uva.
Amidacee: castagne.
Una particolarità di importanza fondamentale, che la donna di casa non deve mai perdere di vista, è che le frutta debbono essere mangiate al giusto punto di maturazione, perciò né acerbe né troppo mature.
La prima cosa che bisogna fare portando a casa le frutta è provvedere alla loro pulizia più accurata. Quindi sottoporre le frutta ad un buon lavaggio è una saggia precauzione igienica. Tale lavaggio accurato è indispensabile in special modo per quelle frutta di cui generalmente si usa mangiare anche la buccia.