Strudel di mele

(Base: pasta rapida non lievitata).

Per 6 persone: Pasta da strudel - mele, kg. 2 - Burro, g. 100 circa - Pangrattato finissimo, 2 cucchiai - Uvetta sultanina - Mandorle - Buccia di limone - Marmellata - Zucchero in polvere - Zucchero al velo.

Sbucciate le mele, spaccatele in due per togliere loro il torsolo e ritagliatele in fettine sottilissime. Se fossero di polpa dura, è preferibile fare subire ad esse un principio di cottura in poca acqua e zucchero. Comunemente si impiegano crude.

A parte, in una padellina, fate rosolare nella metà del burro il pane grattato.

Preparate una pasta da strudel. Stesa la pasta con le mani alla massima sottigliezza, ungetela delicatamente di burro liquefatto e disponeteci sopra le mele affettate. Spargete su queste il pangrattato fritto, aggiungete, a piacere, qualche cucchiaiata d'uvetta sultanina, qualche mandorla sbucciata e ritagliata in filetti, un po' di raschiatura di limone, dei cucchiaini di marmellata messi qua e là, completate con abbondante zucchero in polvere, che spargerete un po' dappertutto.

Sollevate un lembo della tovaglia infarinata e arrotolate pian piano lo strudel su se stesso, senza mai toccarlo con le mani, ma servendovi solamente della tovaglia, opportunamente sollevata, per finire di arrotolare il dolce, che dovrà risultare come un lungo salsicciotto.

Schiacciate poi questo salsicciotto alle due estremità per rinchiudere bene il ripieno ed impedirgli di uscire.

Imburrate bene una teglia e, sempre aiutandovi con la tovaglia infarinata, fateci scivolare con attenzione lo strudel dandogli a mano a mano forma attorcigliata.

Lucidate il dolce con burro liquefatto, applicandolo leggermente con un pennello, e passatelo in forno di medio calore per circa un'ora.

Trascorso questo tempo, toglietelo dal forno, spolverizzatelo di zucchero al velo e tagliatelo in pezzi.

Lo strudel, secondo le stagioni, si può fare anche con molte altre specie di frutta: le ciliege si privano del nocciolo, le pere e le pesche si sbucciano e si tagliano in fette sottili come le mele.