Sciroppo di uva

Uva, kg. 5 - Zucchero, kg. 1,300 per ogni litro di succo.

Per questo sciroppo dovete scegliere delle uve miste e di buona qualità. Migliore sarà l'uva tanto più buono risulterà lo sciroppo. Lavate accuratamente i grappoli, sgranateli completamente, raccogliete i chicchi in una grande terrina e poi con le mani schiacciateli il meglio possibile. Coprite la terrina con uno strofinaccio di cucina ripiegato in quattro e mettetela in un luogo riparato dalle correnti d'aria, lasciando il mosto in riposo per sei giorni affinché si produca la fermentazione. Trascorsi i sei giorni, preparate un imbuto grande di vetro con un pochino di bambagia e fateci passare il liquido, eliminando le bucce. Per ogni litro di succo d'uva ottenuto calcolate chilogrammi 1,300 di zucchero, possibilmente zucchero in pezzi. Mettete il succo d'uva in un recipiente di terraglia, aggiungeteci lo zucchero e mettete su fuoco moderato. Mentre lo sciroppo si avvia all'ebollizione, schiumatelo accuratamente. Lasciatelo bollire per dieci minuti, poi travasatelo in una terrina e lasciatelo freddare. Generalmente lo sciroppo viene molto limpido. Se volete renderlo ancor più limpido, non avrete che a passarlo un'altra volta da un imbuto di vetro con bambagia. In questo caso è da preferirsi la bambagia al filtro di carta perché con la carta l'operazione è molto più lunga. Preparate delle bottiglie ben risciacquate e lasciatele asciugare completamente, tenendole rovesciate ed esponendole magari al sole, ricordando che l'umidità delle bottiglie è assolutamente da evitarsi negli sciroppi di qualunque genere perché produce delle muffe. Imbottigliate lo sciroppo e chiudete le bottiglie con turaccioli nuovi e di buona qualità.