Savarin alla frutta

(Base: pasta babà).

Per 6 persone: Farina, g. 180 - Burro, g. 125 - Lievito di birra, g. 20 - Uova, 3 - Sale, un pizzico - Zucchero, 5 cucchiai - Rum o kirsch, 2 bicchierini - Frutta varia (pesche sciroppate, ananas, banane, fragole) - Chantilly - Facoltativo: filetti di mandorle.

Preparate in una terrina la pasta babà con la farina, il lievito, un pizzico di sale, le uova e il burro. Impastate tutto con la mano, e poi lavorate con forza la pasta sollevandola con le dita e sbattendola energicamente contro le pareti della terrina. Dopo cinque o sei minuti la pasta dovrà essere liscia, vellutata ed elastica e staccarsi in un sol pezzo.

Aggiungete allora un cucchiaio di zucchero e lavorate un altro poco.

Imburrate una di quelle stampe basse, col vuoto in mezzo, dette stampe da savarin.

Prendete la pasta a piccole porzioni e fatela cadere nella stampa. La pasta dovrà occupare poco più di un terzo di essa.

Mettete la stampa in luogo tiepido, riparato da correnti d'aria, e fate lievitare. State bene attente che il calore non sia eccessivo.

Dopo un'ora e un quarto circa la pasta sarà salita all'orlo della stampa. Infornate allora il savarin tenendolo per venti minuti scarsi in forno di buon calore, fino a che avrà preso un bel color d'oro.

Sformate il dolce e mentre è ancora caldo innaffiatelo pian piano con uno sciroppo ottenuto nel seguente modo.

Lasciate bollire un paio di minuti quattro cucchiaiate di zucchero in poca acqua, e poi aggiungeteci, fuori del fuoco, il rum o il kirsch.

Ritagliate in pezzi le frutta, mescolatele con la chantilly e disponetela nel vuoto del savarin elevandola a cupola.

Questo savarin può essere arricchito con filetti di mandorle fatte aderire alla stampa unta di burro, prima di metterci la pasta.