Risotto con seppie

Per 6 persone: Riso, g. 600 - Una grossa seppia o due di media grandezza - Olio - Cipolla - Aglio - Sale - Pepe - Vino rosso, mezzo bicchiere - Conserva di pomodoro, due cucchiai.

Le seppie contengono nell'interno una vescica con tinta nera, che va gettata via, mentre l'altra vescichetta posta in alto e contenente un liquido vischioso, giallo scuro, va conservata e serve a dar maggiore sapore alla preparazione.

Dopo aver tolto la pelle alle seppie, si asporta l'osso centrale, si aprono, si nettano bene e si tagliano in liste sottili. Si asportano la bocca e gli occhi, si ritagliano i tentacoli e si lava tutto abbondantemente e in più acque finché le seppie saranno bianchissime.

Mettete in una casseruola un po' d'olio, una mezza cipolla tagliata fina e un pezzetto d'aglio schiacciato. Fate prendere leggero colore al soffritto, aggiungete le seppie, conditele con sale e pepe, lasciatele rosolare un momento e poi bagnatele col vino rosso.

Quando il vino sarà evaporato, aggiungete la conserva di pomodoro, lasciate cuocere un pochino, mescolando, versate nella casseruola un paio di ramaioli d'acqua, coprite il recipiente, diminuite un po' il fuoco e lasciate finir di cuocere adagio adagio.

Le seppie sono in generale un po' dure, ed è bene prepararle in tempo affinche possano cuocere bene.

Una ventina di minuti prima di andare in tavola, aggiungete il riso ben mondato nella casseruola delle seppie, fatelo insaporire un po' mescolando, bagnatelo con acqua bollente e portatelo a giusto punto di cottura.