Pizzette alla napoletana guarnite
Per 6 persone (18 pizzette): Farina, g. 375 - Lievito di birra, g. 20 - Sale - Pomodori, Kg. 1 - Olio per friggere - Pepe - Mozzarella, g. 150 - Acciughe, 6 - Origano.
Passate la farina dal setaccio, disponetela a fontana e nel vuoto mettete il lievito di birra sciolto in due dita d'acqua appena tiepida, un pizzico di sale, un pizzico di pepe ed impastate tutto, servendovi di altra acqua tiepida. Lavorate la pasta energicamente, in modo che risulti morbida ed elastica. Fatene poi una palla e mettetela in una terrinetta spolverizzata di farina, copritela, portatela in luogo caldo e lasciate che lieviti per un paio d'ore.
Tuffate un momento i pomodori in acqua bollente, spellateli, privateli dei semi, tagliateli in filetti e cuoceteli in una padellina con olio, a calore vivace, affinché i filetti restino interi. Conditeli con sale e pepe e metteteli da parte.
Tagliate in dadini la mozzarella. Lavate, spinate e fate in pezzetti le acciughe e raccogliete acciughe, mozzarella e filetti di pomodoro in una scodella, ultimando il composto con una forte pizzicata di origano.
Quando la pasta sarà ben lievitata, battetela leggermente col palmo della mano per sgonfiarla.
Stendete sulla tavola di cucina un abbondante strato di farina e con la mano infarinata prendete dalla terrinetta dei pezzi di pasta della grossezza di un uovo e lasciateli cadere sulla farina.
Mettete sul fuoco una padella con abbondante olio.
Con le mani infarinate prendete un pezzo di pasta alla volta, giratelo tra le dita, tirandolo ed assottigliandolo in modo da farne un disco quanto più largo e sottile possibile, poi sollecitamente lasciatelo cadere nella padella caldissima.
Dopo qualche istante, voltate la pizzetta e nel centro di essa stendete una cucchiaiata del composto preparato, poi con la cucchiaia da frittura mandate sulla pizzetta l'olio bollente, innaffiandola un altro poco, e togliete dal fuoco la pizzetta bionda e croccante; lasciatela sgocciolare e tenetela in caldo.
Siccome le pizzette cuociono prestissimo e vanno servite molto calde, per prepararle sarà bene essere in due: uno friggerà e l'altro allargherà ed assottiglierà la pasta adagiandola nella padella.