Pesche alla piemontese

Per 6 persone: Pesche di media grandezza, 7 - Zucchero, 2 cucchiai colmi - Burro, g. 30 - Amaretti, 4-5 - Tuorlo d'uovo.

Risciacquate le pesche, asciugatele, dividetele in due senza sbucciarle, e togliete l'osso. Scavate un po' di polpa dall'interno, mettetela in una terrinetta e schiacciate la polpa estratta, aggiungendo ad essa anche un'altra pesca sbucciata.

Se le pesche sono a polpa tenera basterà schiacciare la polpa con una forchetta; se sono invece pesche a polpa dura converrà pestarle nel mortaio o tritarle sul tagliere.

Uniteci lo zucchero, il burro, gli amaretti frantumati e il rosso d'uovo. Mescolate, e poi riempite con questo composto le pesche, dando loro bella forma con la lama di un coltello.

Ungete abbondantemente di burro una teglia in cui le pesche possano stare comodamente in un solo strato, e mettete la teglia in forno moderato per circa un'ora.

Le pesche alla piemontese, che sono veramente squisite, possono essere servite tanto calde quanto fredde.