Peperoni al gratin

Per 6 persone: Peperoni gialli, kg. 1 - Olio - Capperi, g. 25 - Olive nere di gaeta, g. 100 - Pangrattato - Acciughe, 3 - Sale - Pepe.

I peperoni formano un saporito contorno e sono usati di preferenza i grossi peperoni dolci e carnosi, verdi, gialli, rossi. Non bisogna abusarne però, perché non sono di troppo facile digestione.

Le varietà piccole e piccanti ancora verdi si conservano sotto aceto; quando sono mature e rosse vengono seccate e si usano come condimento, direttamente (peperoncino) o polverizzate (paprica, pepe di Cayenna).

Passate i peperoni sul fuoco, voltandoli spesso per abbrustolire la pellicola esterna senza farli cuocere eccessivamente nell'interno. Quando i peperoni saranno abbrustoliti, stropicciandoli delicatamente con le dita, asportate la pellicola carbonizzata, risciacquateli, privateli del gambo e dei semi e tagliateli in listarelle.

Conditeli in un piatto con olio, capperi, olive nere di Gaeta snocciolate, un pugno di pane grattato, qualche acciuga in pezzetti, sale e pepe.

Ungete con olio una teglia, e in essa accomodate i peperoni preparati, con tutto il loro condimento. Su essi seminate ancora del pane grattato e fate cadere sul pane un filo d'olio. Ponete la teglia in forno leggero e fate cuocere lentamente. Potete servirli sia caldi che freddi.