Meringhe

Per 12 meringhe: Chiare d'uovo, 2 - Zucchero in polvere, g. 100 - Burro - Farina - Chantilly.

Le meringhe sono delle paste leggerissime, ottenute con un composto di chiare d'uovo montate in neve e zucchero.

Hanno forma di mezzo uovo e si servono riunite a due a due con panna montata.

Mettete un certo numero di chiare in una casseruola e sbattetele con la frusta, con moto cadenzato e piuttosto energico, fino a che saranno divenute durissime.

Non vi stancate di montare le chiare, perché è da questo che dipende la buona riuscita.

Quando le chiare saranno montate, togliete via la frusta e lasciate cadere a pioggia nella casseruola due cucchiaiate non molto colme (40-50 grammi) di zucchero in polvere per ogni chiara d'uovo impiegata, e mescolate leggerissimamente con un cucchiaio di legno per amalgamare lo zucchero alle chiare.

Spalmate un velo di burro sulla placca del forno e fateci cadere da un setaccino un po' di farina. Battete la placca di taglio per eliminare la farina superflua, e poi con un morbido pennello portate via leggermente un po' della farina, in modo che ne resti sulla placca appena un velo.

Mettete il composto di meringa in una tasca di tela con bocchetta rotonda liscia d'un centimetro d'apertura e, premendo sulla tasca, fate uscire sulla placca un po di meringa, dandole la forma di un uovo piuttosto piccolo.

Per avere un buon risultato è necessario tenere la tasca orizzontalmente invece che verticalmente, come si usa negli altri casi, e appoggiare la bocchetta coricata sulla placca.

In questo modo, dopo qualche prova, si ottengono subito delle meringhe di buona forma.

Quando avrete messo giù tutte le meringhe, spolverizzatele bene di zucchero in polvere e poi, inclinando la placca, fate cadere lo zucchero superfluo.

Lasciate stare le meringhe in riposo per una decina di minuti, e quando lo zucchero si sarà sciolto e le meringhe appariranno leggermente lucide, passate la placca in forno di calore moderatissimo. Le meringhe non debbono subire una cottura vera e propria, ma soltanto asciugarsi e colorirsi.

Dopo mezz'ora e più, e quando sentirete che sono secche e vedrete che hanno preso una tinta leggermente bionda, toglietele dal forno, staccatele dalla placca con la lama di un coltello flessibile, rovesciatele e rimettetele un altro po' al forno spento, ma ancora tiepido.

È bene che le meringhe siano servite appena fatte. Dovendo attendere, le chiuderete in una scatola di latta.

Quando dovrete offrirle, spalmate sulla parte piana di ognuna di esse una cucchiaiata di chantilly e accoppiatele in modo da avere come un grosso uovo ripieno di crema.

Vanno riempite al momento di servirle, altrimenti tendono a inumidirsi.