Maritozzi al burro
Per 12 maritozzi: Lievito di birra, g. 15 - Farina, g. 200 - Uovo - Burro, g. 50 - Sale, un pizzico - Zucchero, 3 cucchiai - Pinoli mondati, un cucchiaio - Uvetta sultanina, 3-4 cucchiai - Scorzetta d'arancia candita, un cucchiaio - Facoltativo: vaniglina.
Sminuzzate il lievito di birra in una tazza, scioglietelo con un pochino d'acqua appena tiepida, unite due cucchiaiate di farina, e aggiungendo un altro po' d'acqua, se fosse necessario, fate una pasta morbida, che amalgamerete con un cucchiaino, coprirete e porrete in luogo tiepido. Dopo un quarto d'ora questo lievito avrà raddoppiato il suo volume.
Mettete sulla tavola di cucina cinque cucchiaiate ben colme di farina, fate la fontana e nel mezzo ponete il lievito della tazza, un uovo, il burro, un pizzico di sale e una o due cucchiaiate d'acqua tiepida, quanta ne occorre per avere una pasta piuttosto molletta.
Lavorate energicamente questa pasta sul tavolo, sbattendola con le mani, e quando si staccherà facilmente dalle dita e dalla tavola uniteci due cucchiaiate di zucchero. Lavorate ancora un po' la pasta, rotolatela nella farina, fatene una palla morbida e deponetela in una terrinetta infarinata. Coprite e mettete in luogo tiepido.
Dopo un'ora, quando la pasta avrà incominciato a gonfiarsi, rovesciatela sulla tavola infarinata e incorporateci una cucchiaiata di pinoli mondati, tre o quattro cucchiaiate d'uvetta sultanina e una cucchiaiata di scorzetta d'arancia candita tagliata in listelline. Lavorate un pochino con le mani per distribuire questo condimento; poi foggiate con la pasta un grosso cilindro, dal quale ritaglierete dodici pezzi che rotolerete ad uno ad uno sulla tavola, dando poi loro forma ovale.
Mettete questi pezzi su una placca leggermente imburrata, a molta distanza uno dall'altro e poi con le dita spianateli in modo da avere come dei piccoli panini bassi e ovali.
Rimettete la placca al tiepido, e lasciate che i maritozzi lievitino ancora per un paio d'ore, fino a quando cioè saranno ben rigonfi.
Riscaldate intanto il forno e badate che sia caldissimo.
Quando i maritozzi saranno lievitati metteteli nel forno. Debbono cuocere in sei o sette minuti al massimo e riuscire di un color d'oro scuro. Una più lunga permanenza nel forno produrrebbe la crosta, togliendo ai maritozzi la morbidezza caratteristica.
Appena cotti estraeteli dal forno e con un pennello passate sopra ognuno uno sciroppo denso, fatto con una cucchiaiata di zucchero e pochissima acqua, rimettendoli un istante nel forno tiepido per far asciugare lo zucchero. Nello sciroppo potrete aggiungere un nonnulla di vaniglina.