Maiale in spiedini

Per 6 persone: Filetto di maiale (lombello), g. 600 - Sfilatini di pane raffermo, 2 - Lauro - Prosciutto, g. 100 - Olio, mezzo bicchiere - Sale - Guarnizione al crescione.

Per questa preparazione si deve adoperare il filetto di maiale, che a Roma viene anche chiamato lombello.

Togliete, dunque, al lombello un po' di grasso all'esterno e ritagliatelo in grossi dadi, del peso di circa 50 grammi l'uno.

Da uno sfilatino di pane raffermo tagliate tante fettine per quanti sono i pezzi del filetto, più i due cantucci.

Prendete un paio di spiedini, preferibilmente di metallo, e incominciate con l'infilzare una fettina di pane, una foglia di lauro, una fettina di prosciutto e un pezzo di filetto, ancora una fettina di prosciutto, una foglia di lauro, una fettina di pane, e così di seguito fino ad esaurire lo spiedino, e terminando con un cantuccio di pane per tener ferma ogni cosa.

Guarnite nello stesso modo anche il secondo spiedino, poi metteteli in una teglia, ungeteli d'olio, spruzzateli di sale e cuoceteli in forno regolare per circa tre quarti d'ora.

Appena la carne sarà cotta e il pane ben croccante, togliete i crostini dal forno, liberateli dagli spiedini ed inviateli caldi in tavola.

Potete guarnire il piatto con ciuffi di crescione.