Maccheroni in pasticcio

Per 6 persone: Sugo di carne senza pomodoro - Finanziera di animelle, fegatini, creste, ovette, funghi secchi o freschi, polpettine, salsiccie - Zucchero in polvere, g. 300 - Tuorli d'uovo, 7 - Farina, g. 450 - Sale - Cannella in polvere - Latte, l. 0,500 - Burro, g. 150 - Strutto, g. 200 - Maccheroni, g. 500 - Parmigiano grattato - Uovo sbattuto - Zucchero al velo.

Fin dal giorno innanzi a quello stabilito preparate un abbondante sugo di carne senza pomodoro e sgrassatelo con molta cura.

La guarnizione si può fare ricca fin che si vuole. La ricetta tradizionale esigerebbe: animelle, fegatini, creste, ovette, funghi freschi o secchi, polpettine di carne, pezzetti di salsiccia, ecc.; ma si può fare anche modesta, accontentandosi di funghi secchi, polpettine assai piccole fatte con una parte della stessa carne che è servita per fare il sugo, e qualche salsiccia in fettine.

Preparate i vari elementi della finanziera, cuocete le polpettine e le salsicce con un po' di burro e quando tutte le cose sono pronte riunitele in una casseruolina e lasciatele insaporire con qualche cucchiaiata del sugo di carne.

Preparate la crema pasticciera con tre cucchiaiate colme di zucchero, tre rossi d'uovo, due cucchiaiate di farina, un pizzico di sale, un buon pizzico di cannella in polvere e mezzo litro di latte.

Confezionate la pasta frolla con 400 grammi di farina, 200 grammi di zucchero in polvere, 100 grammi di burro e 100 grammi di strutto, un pizzico di sale, un pizzico di cannella e quattro rossi d'uovo. Impastate sollecitamente e mettete a riposare in luogo fresco.

Spezzate in pezzi corti i maccheroni, cuoceteli in acqua salata, conditeli col sugo, un pezzo di burro e il parmigiano e lasciateli freddare.

Imburrate leggermente una teglia a bordi bassissimi, di circa 30 centimetri di diametro, e ricopritene il fondo con la terza parte della pasta frolla, che stenderete sottile. Su questo disco di pasta ponete uno strato di maccheroni, lasciando intorno intorno uno spazio libero di un paio di dita e sui maccheroni distribuite la finanziera in modo che ce ne sia dappertutto. Coprite la guarnizione con i maccheroni rimasti, procurando di dar loro la forma di cupola e versateci sopra la crema pasticciera, spalmandola bene con la lama di un coltelló e procurando di farla penetrare negli interstizi.

Spianate un altro pezzo di pasta frolla, fatene un disco di grandezza sufficiente per ricoprire il pasticcio, bagnate con uovo sbattuto il giro lasciato libero sul disco di pasta inferiore e applicate il disco di copertura. Con la punta di un coltellino tagliate pian piano la pasta superflua, fate combaciare bene i due dischi, e con la pasta frolla rimasta fate un cordone intorno o qualche altra piccola decorazione a vostro gusto.

Dorate con un uovo sbattuto tutta la superficie del pasticcio, fatelo cuocere in forno di moderato calore per circa tre quarti d'ora, e all'uscita dal forno inzuccheratelo abbondantemente.

Benché eccellente caldo, il pasticcio di maccheroni guadagna ad essere mangiato freddo.