Lenticchie bollite
Per 6 persone: Lenticchie, g. 500 - Carota - Cipolla - Sedano, una grossa costola - Prezzemolo, un ciuffo - Aglio, uno spicchio - Burro, g. 100 - Sale.
Le lenticchie, che costituiscono un alimento di prim'ordine per la loro ricchezza in proteine, carboidrati e ferro, nella nostra cucina trovano impiego nei minestroni (minestrone di riso e lenticchie) o come piatto a sé, ma il loro più largo uso è nell'accompagnare cotechini, zamponi ed anatre.
Lasciate nel bagno le lenticchie per una dozzina di ore, dopo di che risciacquatele in più acque e mettetele a cuocere in una pentola contenente un litro e un quarto di acqua fredda, nella quale avrete sciolto 15 grammi di sale.
Siccome la quantità d'acqua assorbita può variare da una qualità all'altra di lenticchie, si tenga presente di rispettare le proporzioni di dodici grammi di sale per ogni litro d'acqua.
Nella pentola aggiungete un mazzetto odoroso, formato da una costola di sedano, un ciuffo di prezzemolo, una carota gialla, legati insieme, una cipolla, uno spicchio d'aglio.
Iniziate la cottura a calore molto moderato e fate cuocere al loro punto giusto le lenticchie: ciò che vi richiederà, in media, un'ora e un quarto di tempo.
Se durante la cottura doveste rilevare che l'acqua è insufficiente, aggiungetene dell'altra, ma bollente, con la stessa dose di sale.
Ma le proporzioni da noi date non debbono variare troppo, perché le lenticchie non vanno scolate e non debbono risultare troppo brodose.
Giunte le lenticchie a cottura, levate dalla pentola gli odori di cucina, conditele con il burro e mandatele in tavola. Invece del burro si possono condire le lenticchie con l'olio crudo, aggiungendo, se piace, pochissimo aceto.
Possono servirsi come un piatto a sé o come contorno alla carne brasata.