Granelli di agnello fritti

Granelli - Sale - Farina - Pangrattato - Olio o strutto per friggere - Salvia.

Spaccate in due, in lunghezza, i granelli e a ciascun pezzo togliete la prima pelle che getterete via.

Operando con garbo in modo che la polpa non abbia a lacerarsi, togliete anche la seconda pelle, la quale è molto più spessa, pelle che potrete gettare o utilizzare per un altra preparazione.

Dividete ogni pezzo in due o tre spicchi, sempre per lungo; mettete questi pezzi in una terrinetta, spruzzateli con un po' di sale fino, mescolate e lasciate stare così almeno per un'ora, per dar modo ai vari pezzi di perdere, per effetto della leggera salatura, la parte sierosa che contengono.

Stendete allora una salvietta sul tavolo e allineateci a breve distanza, i pezzi di granelli; arrotolate la salvietta e lasciate asciugare gli spicchi per un'altra ora, bene arrotolati.

Finalmente prendete una uguale quantità di farina e di pane grattato (il pane va passato in un setaccio perché risulti molto fino), mescolate insieme e mettete in un piatto. In questo miscuglio di pane grattato e farina mettete i granelli, mescolando con le mani affinché si impanino bene, e lasciateli ancora così per due o tre ore.

Una decina di minuti prima di andare in tavola, levate i granelli dall'impanatura, passateli in padella con strutto o olio, e lasciateli cuocere su fuoco moderato per cinque o sei minuti finché avranno preso un bel color d'oro chiaro e saranno divenuti croccanti all'esterno.

A questo punto gettate nella padella un pugnello di foglie di salvia fresche, lavate ed asciugate, tenete la padella sul fuoco ancora per un minuto, e poi tirate su salvia e granelli, lasciateli sgocciolare e accomodateli in un piatto, completando con una spolverizzata di sale. Si servono caldissimi.

Come è stato detto, con le seconde pelli dei granelli tenute da parte si può fare un'altra piccola preparazione, sempreché ce ne siano a sufficienza. Si lavano e si asciugano bene e quindi si mettono a cuocere in una padellina con un po' d'olio, sale, pepe e un ciuffo di prezzemolo trito. Si lasciano insaporire per alcuni minuti, si accomodano in un piatto e ci si spreme su un po' di succo di limone.