Gelato di crema
Per 6 persone: Tuorli d'uovo, 5 - Zucchero, g. 150 - Latte, l. 0,500 - Vaniglina.
Mettete in una casseruolina i rossi d'uovo e lo zucchero: lavorate a lungo il composto con una piccola frusta finché non sarà divenuto gonfio e spumoso.
Versate il latte in un pentolino, ponetelo sul fuoco e portatelo fin quasi all'ebollizione; ma abbiate l'avvertenza che non arrivi al bollore.
Travasate, allora, il latte bollente, a piccole quantità, sui rossi d'uovo montati, lavorando sempre energicamente con la frusta e non aggiungendo altro latte se quello messo precedentemente non sia stato assorbito.
Quando avrete aggiunto tutto il latte, mettete la crema sul fuoco e, sempre mescolando, fatela cuocere, portandola fin quasi all'ebollizione, ma badando bene che non levi mai il bollore.
Quando la crema sarà leggermente addensata, toglietela dal fuoco, uniteci un pizzico di vaniglina e travasate tutto in una terrina; mescolate e lasciate freddare completamente.
Prendete dal frigorifero le speciali vaschette per fare i cubetti di ghiaccio, togliendo le divisioni. In esse versate la crema e rimettete a posto le vaschette riempite, lasciandovele per due ore circa e mescolando con una piccola spatola di legno nella vaschetta stessa ogni mezz'ora.
Potete servire così, oppure travasare il gelato nella stampa che metterete nella miscela refrigerante di ghiaccio e sale da cucina, come è spiegato nelle generalità.
Questo gelato è la base per un'infinità di preparazioni tutte ottime, ed è particolarmente appropriato per la presentazione in coppa della frutta, sciroppata o no, in parte distribuita nel gelato o appoggiata su di esso, intera o in pezzi, con la variazione di marmellate e di sciroppi freddissimi che completino la preparazione e ne integrino la saporosità.
Specialmente eleganti sono le coppe gelate di crema con albicocche, con banane, con fragole, con macedonia, con marrons glacés, con pesche.