Gelatina
Gelatina rapidissima: Ecco il sistema che vi consigliamo e che prevede l'utilizzazione di tavolette contenenti gli elementi della colla di pesce e dell'estratto di carne.
Mettere la pentola sul fuoco con l'acqua occorrente e gettarvi la tavoletta: per perfezionare il gusto si potrà aggiungere qualche goccia di aceto. Si porta il liquido adagio adagio all'ebollizione, si fa bollire per quattro o cinque minuti, si passa attraverso una salvietta bagnata e strizzata, si mette in una stampa e si fa rapprendere in frigorifero.
Gelatina tagliata in cubetti: Per dare bell'aspetto alla maggior parte degli antipasti serve assai bene la gelatina ritagliata in cubetti, triangoli, rombi, ecc.
Si ritagliano dalla gelatina, sformata sulla salvietta bagnata e spremuta, alcune fette di circa mezzo centimetro di spessore e queste fette si dividono con opportuni tagli in dadini di mezzo centimetro di lato, o in triangoli, rombi, ecc. Si sollevano delicatamente questi dadini, o triangoli, o rombi, con una larga lama di coltello o con una spatola, e si dispongono nel piatto intorno a ciò che si vuole abbellire.
Gelatina trita: è molto elegante la guarnizione di gelatina tritata sotto forma di cordone. Per ottenere un cordoncino di gelatina trita se ne mette una certa quantità su una salvietta bagnata e spremuta, si trita col coltello e s'introduce in una tasca di tela con bocchetta liscia di mezzo centimetro d'apertura.