Gateau diplomatico
(Base: pasta sfogliata e pasta génoise).
Per 12 persone: Burro, g. 100 - Farina, g. 375 - Zucchero in polvere, g. 140 - Uova, 5 - Tuorli d'uovo, 3 - Buccia di limone - Latte, l. 0,500 - Alchermes - Rum - Zucchero al velo.
Col burro e 200 grammi di farina fate una pasta sfogliata, stendetela all'altezza di mezzo centimetro e con un disco di cartone preso come modello ritagliatene col coltellino un disco rotondo del diametro di circa trenta centimetri.
Mettete questo disco sulla placca, punzecchiatelo e cuocetelo in forno piuttosto vivace.
Sovrapponete i ritagli, batteteli col rullo, stendeteli, date loro un nuovo giro e poi stendete questa pasta di ritagli in modo da ricavarne un altro disco dello stesso diametro del primo, che punzecchierete e metterete a cuocere non appena toglierete dal forno l'altro.
Preparate una torta génoise con le uova, 150 grammi di zucchero, 125 grammi di farina, e cuocetela in una teglia di venticinque centimetri di diametro.
Preparate anche una crema pasticciera non eccessivamente densa coi tuorli d'uovo, tre cucchiaiate di zucchero, due cucchiaiate di farina, un po' di buccia di limone e il latte.
Mettete il disco di pasta sfogliata ottenuto con i ritagli sul tavolo di cucina e spalmatelo con un paio di cucchiaiate di crema.
Con un coltello tagliente aprite in due la torta génoise, mettete uno dei dischi che ne avrete ottenuto su quello di pasta sfogliata e crema, spruzzateci sopra un po' d'alchermes e di rum e spalmatelo di crema. Ricoprite coll'altro disco di torta, spruzzate anche questo d'alchermes e di rum e tornate a coprire di crema, utilizzando tutta la crema rimasta.
E finalmente chiudete il gateau col disco rimasto di pasta sfogliata, e che dovrà essere il più bello.
Pigiate leggermente e poi con un coltellino tagliente pareggiate intorno intorno le sporgenze.
Spolverizzate abbondantemente il dolce di zucchero al velo, e mettetelo in un piatto grande con un disco di carta pizzo.