Galantina semplice
Per 6 persone: Magro di vitello, g. 500 - Prosciutto, g. 100 - Lingua allo scarlatto, g. 100 - Lardo, g. 100 - Uova, 4 - Parmigiano grattato, 4 cucchiai - Sale - Pepe - Noce moscata - Pistacchi - Tartufo nero - Burro - Contorno di gelatina sbrigativa.
Passate nella macchinetta da tritare il magro di vitello, il prosciutto, 75 grammi di lingua allo scarlatto e 75 grammi di lardo. Impastate il trito in una terrinetta con 4 uova intere, 4 cucchiaiate di parmigiano grattato, poco sale, una presina di pepe e un nonnulla di noce moscata. Aggiungete anche qualche dadino di lingua e di lardo, un pizzico di pistacchi sbucciati e qualche pezzettino di tartufo nero.
Imburrate ora un comune secchietto cilindrico di quelli usati per il latte, della capacità di tre quarti di litro, metteteci dentro il composto e battetelo un poco sul tavolo affinché non abbiano a rimanere vuoti. Immergete il secchietto in un recipiente contenente acqua bollente e lasciate cuocere a bagnomaria, badando che l'acqua non levi mai un bollore tumultuoso.
Dopo un'ora o poco più la galantina si sarà rassodata. Estraete il secchietto dall'acqua e lasciate freddare la galantina senza sformarla.
Solo quando sarà fredda capovolgete il secchietto e sformatela, adagiandola su un piatto ed appoggiandoci un altro piatto con un leggerissimo peso affinché la galantina sia pressata ma solo un poco.
Dopo qualche ora affettatela e accompagnatela con la gelatina sbrigativa.