Caffè arabo

Caffè, un cucchiaino - Zucchero, uno o 2 pezzi.

Dopo aver macinato il caffè nell'apposito macinino speciale o averlo pestato nel mortaio riducendolo in polvere impalpabile, mettetene un cucchiaino nel bollitoio a lungo manico (rellaya), aggiungendo uno o due pezzi di zucchero. Lasciate cadere in esso, un po' dall'alto, dell'acqua bollente: tanta da riempire quasi il recipiente. Mettete poi questo sul fuoco e appena il caffè monta toglietelo, attendete un po', rimettetelo sul fuoco, risollevatelo, e ciò per tre volte. Dopo tre bolli, con un colpo secco dato alla rellaya sul piano del fornello, fate precipitare il fondo del caffè. Travasate allora il liquido profumato in una tazza e aggiungeteci ancora un po' d'acqua calda per facilitare la discesa del fondo del caffè; poiché deve sapersi che, tanto il caffè turco come quello arabo, non sono, come molti erroneamente credono, un miscuglio polveroso, ma una bevanda limpida come la nostra, solo ottenuta con una tecnica differente.