Zucchero filato

Zucchero, g. 200 - Qualche goccia d'acqua - Glucosio, un cucchiaino scarso - Facoltativo: colore innocuo da pasticceria.

Mettete in una casseruolina lo zucchero e bagnatelo con qualche goccia d'acqua in modo da renderlo come una pasta colante, aggiungendo pochissimo glucosio. Mettete la casseruolina sul fuoco e lasciate fondere lo zucchero, che ben presto incomincerà a bollire e si metterà in cottura; man mano che cuoce provatene il grado di cottura. Arrivato al grado della caramella, lo zucchero è pronto per essere filato. Appoggiate sul tavolo di cucina due bastoncini alla distanza di una quarantina di centimetri uno dall'altro, lasciando che sporgano per circa mezzo metro dal tavolo e tenendoli fermi con due pesi, ad esempio un paio di ferri da stiro, Immergete nello zucchero cotto una forchetta, e quando vedrete che incomincia a colare dai denti, agitate con una certa rapidità la forchetta. Si formeranno così dei fili lunghissimi e leggeri che andranno a raccogliersi sui due bastoncini paralleli, formando una matassa. Affinché lo zucchero possa ben filare si deve lasciar freddare un pochino, senza tuttavia attendere troppo. Lo zucchero filato generalmente si adopera per decorare bavaresi, coppe gelate, ecc. Per dare migliore apparenza alla preparazione che si vuol decorare si può ottenere lo zucchero filato in vari colori. Basta aggiungere allo zucchero in cottura una goccia o due di colore di pasticceria: verde, rosso o azzurro.