Triglie nella papillote
Per 6 persone: Triglie grosse, 6 - Funghi secchi, g. 25 - Olio - Aglio, uno spicchio - Sale - Pepe - Prezzemolo - Prosciutto, g. 50 - Facoltativo: sugo di carne senza pomodoro.
Mettete a rinvenire in acqua fresca un pugno di funghi secchi, nettateli bene e poi tritateli sul tagliere. Fateli cuocere in un pochino d'olio, in cui avrete fatto soffriggere uno spicchio d'aglio, bagnandoli poi con qualche cucchiaiata d'acqua. Conditeli con sale, pepe e un bel ciuffo di prezzemolo trito, e appena cotti metteteli a freddare in un piatto. Quando saranno freddi, unite loro una o due fettine di prosciutto tagliate in pezzettini.
Nettate le triglie, risciacquatele ed asciugatele in una salvietta.
Preparate tanti fogli di carta bianca pesante quante sono le triglie, di grandezza sufficiente a poter contenere un pesce, e piegandoli in due ritagliateli con le forbici in forma di cuore, ma un pochino piĆ¹ stretta. Ungete questi fogli con olio o burro e dentro ognuno mettete un pochino di funghi e prosciutto, una triglia leggermente unta d'olio e spruzzata di sale e sopra la triglia un altro po' di funghi e prosciutto. Potete mettere anche un mezzo cucchiaino di sugo di carne senza pomodoro.
Accostate le due parti del foglio e, incominciando dal basso, pieghettate l'orlo, procedendo man mano verso l'alto fino a racchiudere completamente la triglia nella papillote.
Poco prima del pranzo allineate le papillotes in una teglia leggermente unta e lasciate cuocere le triglie a fuoco non troppo violento per un quarto d'ora.
Queste triglie vanno portate a tavola in un piatto con salvietta senza toglierle dalla papillote.