Cetriolini sottaceto
Cetriolini - Sale - Aceto - Pepe - Dragoncello - Facoltativo: aglio.
Prendete dei cetriolini, metteteli sopra uno strofinaccio ruvido di cucina, cospargeteli di sale, ripiegate lo strofinaccio e stropicciate in esso i cetriolini, che mediante questo sfregamento perderanno un po' della ruvidità della loro buccia. Distendeteli allora su un panno e lasciateli asciugare per qualche ora all'aria aperta.
Mettete a bollire l'aceto; accomodate i cetriolini in una terrina e quando l'aceto avrà levato il bollore, versatelo sopra i cetriolini. Non c'è bisogno di dire che l'aceto deve essere in proporzioni tali da poter ricoprire completamente i cetriolini.
Lasciate stare così fino al giorno dopo.
Troverete che i cetriolini sono divenuti di un colore giallo verdastro piuttosto antipatico. Non ve ne preoccupate; provvedete a scolare l'aceto e mettetelo a bollire di nuovo.
Appena l'aceto starà per bollire, mettete in esso i cetriolini, i quali riprenderanno in parte il loro colore verde. Pronunciatasi l'ebollizione, tirate indietro il recipiente, estraete i cetriolini e accomodateli, secondo la quantità che ne avrete fatta, in uno o più vasi di vetro. Aggiungete in ogni vaso qualche granello di pepe, qualche spicchio d'aglio (facoltativo) e qualche fogliolina di dragoncello, ricopriteli con l'aceto e poi, quando i vasi saranno ben freddi, chiudeteli col coperchio.
Aspettate almeno una settimana prima di incominciare a consumarli.