Sciroppo di granatina

Zucchero, kg. 1 - Acqua, l. 1,300 - Mezza chiara d'uovo - Cocciniglia, g. 10 - Acido tartarico, g. 5,5 - Acido citrico, g. 4,5 - Essenza di vaniglina, un cucchiaino.

Mettete in una casseruola lo zucchero con un litro d'acqua e la chiara d'uovo sbattuta con un cucchiaino d'acqua, mescolate e portate lentamente all'ebollizione. Vedrete che alla superficie del liquido si formerà una schiuma biancastra, che conterrà tutte le impurità dello zucchero. Fate bollire due o tre minuti, togliete via tutta questa schiuma e avrete ottenuto uno sciroppo limpidissimo, che lascerete freddare. A parte, intanto, in una casseruolina, portate fino all'ebollizione un bicchiere scarso d'acqua, la cocciniglia pestata e due grammi di acido tartarico. Finalmente in un tegamino fate alzare il bollore a mezzo bicchiere d'acqua nel quale avrete sciolto l'acido citrico e grammi 3,50 di acido tartarico. Travasate in una grande terrina lo sciroppo, aggiungeteci il liquido rosso, la soluzione di acido citrico e acido tartarico, mescolate tutto e aggiungete infine un cucchiaino di essenza di vaniglia. Prendete un imbuto di vetro, guarnitene la parete interna con carta da filtro e filtrate lo sciroppo che metterete poi in bottiglie, procurando che queste siano asciuttissime, poiché in caso contrario lo sciroppo potrebbe ammuffirsi.