Calamaretti alla marchigiana
Per 6 persone: Piccoli calamaretti, kg. 1 - Olio, mezzo bicchiere - Aglio - Prezzemolo - Sale - Acciuga - Peperoncino rosso piccante o pepe - Vino bianco secco, un bicchiere - Brodo o acqua - Crostini di pane fritti.
I calamari o calamaretti sono dei molluschi simili alle seppie, ma più piccoli, col capo unito al corpo per mezzo di un collo distinto. Intorno alla bocca hanno dieci tentacoli muniti di ventose e la parte posteriore del corpo romboidale; nella parte dorsale del mantello si trova la conchiglia interna.
Nettate i calamaretti, togliete la cartilagine interna a forma di penna, risciacquateli accuratamente senza tagliare il sacco e asciugateli con una salvietta.
Mettete in una teglia l'olio con uno spicchio d'aglio schiacciato; appena l'aglio incomincia a imbiondire leggermente, aggiungete abbondante prezzemolo trito e, subito dopo, i calamaretti. Condite con sale, un'acciuga tritata e un pezzetto di peperoncino rosso piccante, o una buona pizzicata di pepe macinato al momento, e fate cuocere a fuoco vivace.
Quando l'umidità si sarà asciugata, bagnate con un bicchiere di vino bianco secco, che lascerete evaporare completamente.
Aggiungete un pochino d'acqua, o meglio di brodo, diminuite il fuoco, coprite il recipiente e lasciate finir di cuocere pian piano.
Quando saranno ben cotti, accomodate i calamaretti nel piatto e contornateli con crostini di pane fritti.