Anitra con lenticchie
Per 6 persone: Anitra, kg 1,500 - Olio - Grasso di prosciutto - Aglio - Cipolla - Lauro - Prezzemolo - Sedano - Carota gialla - Sale - Pepe - Vino, mezzo bicchiere - Contorno di lenticchie.
Nettate bene l'anitra e fiammeggiatela, asportando la testa e il collo, l'estremità delle zampe e delle ali e quella specie di bottoni che si trovano nella parte posteriore, all'attaccatura della coda.
Lavatela accuratamente e asciugatela.
Mettete in una casseruola un po' d'olio e un trito fatto con un po' di grasso di prosciutto e un pezzetto d'aglio. Aggiungete mezza cipolla tagliata in fette, una foglia di lauro, il prezzemolo, un po' di sedano e un po' di carota gialla, e mettete giù l'anitra nel cui interno avrete posto una mezza foglia di lauro e una pizzicata di sale.
Fate rosolare su fuoco moderato, condite con sale e pepe e, quando le erbe saranno cotte, bagnate l'anitra con mezzo bicchiere di vino. Appena il vino sarà evaporato, ricoprite l'anitra d'acqua e continuate la cottura con la casseruola coperta e su fuoco assai moderato fino a che l'anitra sarà pronta: per il che occorrerà circa un'ora.
Quando sarà cotta, tagliatela in pezzi e accomodatela nel piatto, servendo insieme un contorno di lenticchie che avrete precedentemente mondato e lessato insieme a uno spicchio di aglio, poco sale e una costola di sedano e che infine avrete insaporito in un po' del sugo d'anitra.
Del sugo rimasto potrete servirvene, dopo averlo accuratamente sgrassato, per condire maccheroni e risotti.